Page 44 - Exploring Taste Magazine N.2
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EXPLORING TASTE—SANTA MARGHERITA GRUPPO VINICOLO





































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          vola moscovita, sempre più disposta ad accogliere le invenzioni gourmet dei grandi   detto: «Una volta la gente andava nei ristoranti solo per farsi vedere, adesso ci va per
          chef, come succede in ogni grande capitale internazionale. Il conf ne con l’Europa è   mangiare». Basta questo a confermare quanto questo trend sia pressoché inarre-
          ancora decisamente tracciato, le importazioni molto limitate, dunque la materia pri-  stabile. Le parole d’ordine sono ricerca, sperimentazione, apertura verso l’esterno.
          ma è perlopiù locale, ma non si sbaglia facilmente: dal pesce alla carne, dalle unicità   Accanto a tutte queste novità, permane intatto lo spirito da vecchia signora della sce-
          preziose di questa terra come il caviale alle verdure che riescono a crescere persino   na internazionale, da città che nell’Ottocento animava il dibattito culturale e faceva
          nel freddo della steppa, la giostra degli ingredienti fa felice qualunque brigata di cu-  sentire l’onda lunga della sua inf uenza f no nei salotti di Londra e Parigi. Se i nuovi
          cina. Autoctoni e turisti di passaggio rispondono numerosi al proliferare di nuovi   indirizzi servono le specialità della tradizione senza rinunciare a rivisitarle, il vecchio
          locali, f oriti negli ultimi anni in una quantità impensabile soltanto qualche tempo   ristorante moscovita è un’istituzione che resiste a tutte le mode. Una cena in un tem-
          fa. «Mosca sta diventando uno dei luoghi in cui si mangia meglio in tutto il mondo»,   pio della cucina russa è obbligatoria: tovaglie bianche, poltroncine imbottite, sof  tti
          riportano i critici gastronomici del posto, anche loro stupiti e un pizzico divertiti   af rescati o decorati con vetrate déco, legno intagliato o piastrelle bianche al muro,
          dalla rapidità con cui una città una volta caratterizzata da una confusa ibridazione   tende spesse che nascondono tutto, lasciando la sensazione di stare partecipando a
          culinaria è diventata oggi uno dei “place to be” per gli appassionati in arrivo da ogni   un rituale esclusivo. Anche questa è Mosca, con le sue mille contraddizioni. Antica
          parte del pianeta. Nei ristoranti di Mosca si sente ormai parlare di una vera e propria   e moderna, lenta e veloce, conservatrice e progressista, segreta e aperta, classica e
          rivoluzione. Non si è mai visto un tale numero di giovani chef creativi, ispirati da un   sorprendente. In un tempo in cui ogni sapore sembra essere stato sdoganato, quel
          tocco di Nouvelle Cuisine – aggiornata però alla contemporaneità – insieme a qual-  vecchio samovar è ancora lì che ribolle e borbotta, in un angolo della stanza.
          che impennata hipster, per coinvolgere un pubblico sempre più ampio e millennial.
          Per citare l’esempio probabilmente più eloquente: l’hamburger, il piatto americano
          per eccellenza assolutamente bandito dall’immaginario di un tempo, è oggi tra i
          protagonisti dei menu anche più cool, con conseguente aumento dei burger bar in
          linea con la moda globale del momento. L’hashtag #foodporn adesso è tutt’altro che
          vietato, insomma. Pare che da un po’ di tempo a questa parte in città giri un nuovo



                                                                                   La cucina russa è una delle più eclettiche del mondo, a cavallo tra
                                                                                   Europa e Asia, avendo subito inf uenze dalle moltissime culture che,
                                                                                   negli anni, hanno fatto parte dell’impero e dell’Urss

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