Come si fa il vino rosé: procedura e altre curiosità
30 • 04 • 2025

Come si fa il vino rosé: procedura e altre curiosità

Il vino rosé, con la sua eleganza e versatilità, conquista sempre più appassionati. Ma come si ottiene il vino rosato? Santa Margherita, con la sua lunga tradizione, nel tempo ha vinificazione che esaltano le caratteristiche uniche del vino rosato. In que affinato le tecniche disto articolo, esploreremo nel dettaglio come si fa il vino rosato, dalla selezione delle uve alla vinificazione, svelando anche alcune curiosità su questo vino affascinante.

 

Come si fa il vino rosato: la vinificazione in rosato

Il segreto del vino rosato risiede nella breve macerazione delle uve a bacca rossa. A differenza del vino rosso, dove la macerazione dura settimane, per il rosato si protrae solo per poche ore, da 2 a 24, a seconda del colore desiderato. Questo breve contatto con le bucce permette al mosto di acquisire il caratteristico colore rosato, che può variare dal rosa tenue al rosa ciliegia brillante.

 

Il processo di vinificazione prevede diverse fasi:

  1. Vendemmia: per prima cosa, la raccolta delle uve avviene solitamente in anticipo rispetto ai vini rossi, per preservare l'acidità e la freschezza.
  2. Diraspatura e pigiatura: subito dopo la raccolta, i grappoli vengono separati dai raspi e gli acini vengono pigiati delicatamente.
  3. Macerazione: a questo punto, il mosto rimane a contatto con le bucce per il tempo desiderato.
  4. Svinatura: al termine della macerazione, il mosto viene separato dalle bucce, ottenendo il mosto rosato.
  5. Fermentazione: normalmente il mosto rosato viene fatto fermentare a basse temperature, come per il vino bianco, per preservare gli aromi fruttati e floreali.
  6. Affinamento: il vino rosato può essere affinato in acciaio o in legno, a seconda dello stile desiderato.
  7. Imbottigliamento: infine, dopo una breve sosta in bottiglia, il vino è pronto per essere degustato.

 

Altri metodi di vinificazione del vino rosato

Il vino rosato, con la sua varietà di sfumature e sapori, si ottiene anche attraverso altri metodi di vinificazione, ciascuno con caratteristiche uniche. Vediamo insieme gli altri due metodi di vinificazione più utilizzati:

  • Rosés de saignée: questo metodo prevede il prelievo di una parte del mosto dalla vasca di macerazione del vino rosso, che viene poi vinificata in bianco per ottenere un rosato. La parte restante del mosto continua la macerazione per produrre vino rosso, che risulterà più concentrato. Questo metodo è molto usato nella produzione di Champagne Rosé.
  • Rosés d'assemblage: in alternativa, si può produrre spumante rosato assemblando un vino base bianco (ad esempio, da Chardonnay o Pinot nero vinificato in bianco) con un vino rosso (ad esempio, da Pinot nero).

 

Santa Margherita Rosé Trevenezie: un assemblaggio raffinato

A questo proposito, un processo interessante è quello utilizzato per il Rosé Trevenezie IGT di Santa Margherita, risultato di una vinificazione separata di uve a bacca bianca, con predominanza di Chardonnay, e di uve Pinot Nero a bacca nera, responsabili del caratteristico colore rosato. I due vini base vengono poi assemblati poco prima dell'imbottigliamento.

La lavorazione delle uve a bacca bianca prevede una fase di stabulazione a freddo, durante la quale i mosti rimangono a contatto con le fecce fini per una settimana, al fine di arricchire il profilo aromatico e la complessità del futuro vino. Al termine della fermentazione, i vini continuano a maturare sulle fecce nobili per diversi mesi.

Il Pinot Nero è vinificato in rosso con una macerazione di circa cinque giorni, di cui le prime ventiquattro ore a freddo per preservare gli aromi. Per mantenere vivacità di colore, freschezza e acidità, la fermentazione malolattica viene evitata per tutti i vini.

L'assemblaggio avviene nei primi mesi dell'anno successivo alla vendemmia, seguito dall'imbottigliamento e da un breve affinamento in bottiglia prima della commercializzazione.

Il Rosé Trevenezie IGT di Santa Margherita è un vino elegante e versatile, che offre anche un’ampia flessibilità negli abbinamenti gastronomici, prestandosi a diverse occasioni, dall'aperitivo alle portate di pesce e verdure, fino a primi piatti con condimenti leggeri. Si sposa armoniosamente con alimenti dalle tonalità rosate, come salmone, gamberi, scampi, aragosta o preparazioni a base di pomodoro. Inoltre, esalta anche i sapori di piatti leggermente speziati tipici delle cucine internazionali.

 

Sei curioso di provare il nostro Rosé Trevenezie IGT? Puoi acquistarlo sullo shop online di Santa Margherita per aggiungere un tocco di eleganza ai tuoi momenti speciali.

© 2023 SANTA MARGHERITA | IVA 00884040270